Mi sono occupata di volontariato collaborando con molte associazioni tra cui una rete di aziende agricole territoriali che svolge attività di produzione e  promozione del prodotto tipico nel rispetto dell’ambiente, e della valorizzazione delle piccole realtà produttive che si occupano della tutela del patrimonio agricolo – forestale. 

Inoltre sono appassionata di tradizioni popolari: dall’ottava rima improvvisata al canto del maggio. Ho partecipato a progetti transfrontalieri, eventi e convegni, sia come artista che come relatrice. Penso che le tradizioni rappresentino un elemento di autenticità e di connessione tra le varie comunità che le praticano.  

Dal 2019 ho svolto il ruolo di assessore alla cultura, al turismo e all’istruzione presso il Comune di Massa Marittima. Questo impegno mi ha dato molto, in termini di esperienza e formazione personale, ha rappresentato per me un percorso di grande crescita e l’occasione per confrontarmi con i miei concittadini e con la macchina amministrativa. La nostra città e il territorio che la circonda esprimono un grandissimo potenziale a partire dalle evidenze storico – culturali, dall’ampia offerta educativa e didattico – formativa per i nostri ragazzi, dai grandi spazi aperti che danno al turista l’opportunità di un soggiorno pieno di esperienze e bellezza naturalistica. Chi sceglie Massa Marittima come luogo per vivere investe sulla qualità della propria vita. Io stessa ho fatto un compromesso alla fine del 2022, rinunciando alla professione per impegnarmi nell’amministrazione della città a tempo pieno, dedicandomi ai progetti importanti che si stavano concretizzando soprattutto dopo il Covid nella convinzione che questi percorsi avviati possono rappresentare per tutti noi un processo di grande cambiamento ed innovazione che si realizzerà a partire dai prossimi anni e di cui ben presto vedremo i risultati.